Progetti
anziani e terza età
Le società moderne stanno affrontando importanti sfide legate alla crescente presenza di una popolazione anziana. La longevità della vita, indubbiamente un risultato positivo della modernità, ha portato con sé una serie di problematiche a cui bisogna dare risposta.
In molte comunità, gli anziani si trovano a dover fronteggiare una realtà sconcertante: una volta attivi e parte attiva della società, si ritrovano ad affrontare l’isolamento in casa e la progressiva perdita di contatti sociali. Con il tempo, molte di queste persone perdono l’autosufficienza e la capacità di muoversi liberamente, contribuendo a un peggioramento generale della loro qualità di vita.
La pandemia Covid ha esacerbato tali problematiche, costringendo gli anziani all’isolamento e alla solitudine, rendendo ancora più urgente l’obiettivo di garantire loro una vita appagante e integrata, in modo che possano continuare a essere una risorsa preziosa per l’intera comunità.
L’obiettivo è migliorare la qualità della vita delle persone anziane con disabilità o ridotta autosufficienza e delle loro famiglie, favorire il mantenimento e il recupero di un buono stato di salute, assicurare la partecipazione degli anziani nella comunità.
Sviluppo inclusivo su base comunitaria
L’attività di riattivazione motoria rappresenta il fulcro del progetto:
• è condotta da un team costituito dal medico fisiatra, dalle fisioterapiste, da laureati in scienze motorie dai medici specialisti e gli altri sanitari di Salute e Solidarietà;
• è realizzata da volontari del quartiere che, opportunamente formati dai medici e dalle fisioterapiste e sotto la loro supervisione, muovono e fanno muovere gli anziani che partecipano;
• è totalmente gratuita per gli anziani.
Attività motoria e socializzazione
Altrettanto importante è l’obiettivo di contrastare l’isolamento e la solitudine, grazie all’attività motoria stessa che viene svolta in piccoli gruppi e in spazi e luoghi di aggregazione presenti nei territori coinvolti, vicino ai luoghi di vita e con il concorso della comunità locale;
Vengono realizzate inoltre attività socializzanti, culturali, ricreative, che coinvolgono anche persone di altre fasce di età allo scopo di avvicinare le varie generazioni.
Coinvolgimento Locale e Collaborazione
I progetti di SIBC risentono nella loro attuazione del contesto territoriale in cui vengono sviluppati, ma hanno comunque alcuni elementi comuni: il coinvolgimento della comunità locale, l’impegno dei volontari, il recupero di spazi e luoghi di aggregazione, la stretta collaborazione con le Istituzioni (Comune e Comitati di Quartiere) e di altre associazioni che si occupano delle persone anziane.
Il progetto è stato realizzato:
• nel 2021 e nel 2022 presso il centro di aggregazione la Casa dei nonni nel quartiere Cava;
• a partire dal secondo semestre del 2022 (presso il Circolo ARCI) e per il secondo semestre del 2023, nel Quartiere Villa Selva;
• ad inizio 2022, poi proseguito per tutto l’anno e nel 2023, nei Quartieri 3 e 4 di Forlì nella ex scuola di Barisano;
• ad inizio 2023 nel Quartiere 1.
Prospettive Future
Complessivamente, sommando le esperienze nei vari territori sono stati formati più di venti volontari e coinvolti nell’attività motoria più di settanta anziani.
L’obiettivo che ci prefiggiamo è di completare i progetti locali avviati, di creare le condizioni affinché possano continuare nel tempo e di estendere il progetto ad altri territori.